Ci stiamo avvicinando ad un momento importante per la nostra Società, il passaggio a Società legalmente riconosciuta e l’adozione del nuovo Statuto in programma per il giorno 8 aprile.

Sono convinto, e per questo mi sono adoperato in questo ultimo periodo, che la riunificazione delle due anime (calcio e pallavolo) sia un ulteriore e necessario passo in avanti; occorre però che tutte le persone che si metteranno a disposizione nel Direttivo siano il più obiettivi possibili, e non limitarsi alla visione del ramo di appartenenza perché la Società è una e rappresenta gli Oratori di due Comunità che nel tempo e nello sport hanno trovato il modo di collaborare e unirsi.

Il prossimo e imprescindibile passo è quello prima della collaborazione e poi , negli anni, con la fusione con il terzo Oratorio del territorio cioè con l’Immacolata Alzano. Secondo me è ora di finirla con i soliti campanilismi sfociati spesso in risse insensate e vergognose.

In questi anni ho sacrificato troppo e ingiustamente la famiglia anteponendo sempre i vari impegni per la Società; è arrivato il momento quindi con questa nuova fase di lasciare spazio a chi ha tanto entusiasmo e voglia di fare; c’è bisogno di rinnovamento e Renzianamente parlando di “rottamare” le vecchie cariatidi.

Lascio con la serenità di aver fatto quello che le mie possibilità tecniche e intellettuali mi consentivano , e anche negli errori con l’assoluta buona fede di cercare il bene della Società.

Sento il dovere di ringraziare dal profondo del cuore tutte quelle persone che mi hanno supportato e sopportato in questi anni, dagli allenatori, ai dirigenti, ai Direttori degli Oratori, a tutti i genitori, a tutte le atlete e atleti: col cuore e col pensiero sarò sempre con Voi.

Ravasio Massimiliano